225 suites, oltre 120 tonnellate di marmo italiano, 3.800 kg di mosaici, 7.000 kg di alabastro, 121m3 di teak e circa 3.400 m2 di rivestimenti interni. E ancora, 4 ristoranti, 6 bar, 3 boutiques, 6 jacuzzi all’aperto, 2 palestre outdoor, 1 salone di bellezza e 1 business center. Sono questi alcuni dei numeri principali della nuova nave luxury “Seabourn Quest”, terza unità realizzata da T. Mariotti, cantiere genovese leader nella progettazione e costruzione di navi da crociera superlusso per Seabourn, il marchio top Luxury di Gruppo Carnival.
La nuova unità Seabourn appartenente alla categoria "navi luxury", gemella delle precedenti “Odyssey” e “Sojourn” completa la commessa per la costruzione di tre navi da crociera superlusso Seabourn acquisita da T. Mariotti nel 2006 per un valore complessivo pari a 550 milioni di euro.
La nave è equipaggiata con il Safety Management System Control, un sistema intelligente in grado di assistere il comandante in tutte le fasi di navigazione e l’Indipendent Propulsion System, due sale macchina indipendenti che garantiscono una navigazione sicura anche in caso di avaria.
La “Seabourn Quest” coniuga la raffinatezza del disegno stilistico, con una grande attenzione per l’ambiente e la sicurezza. “Seabourn Quest” si caratterizza anche per l’elevato standard degli spazi a disposizione del passeggeri, tra cui spicca la SPA, un vero e proprio santuario della bellezza. Il centro termale si estende su due ponti (indoor e outdoor) ed è dotato di sette sale adibite a trattamenti quali talassoterapia, l’aromaterapia, saune finlandesi, bagno turco e altri numerosi trattamenti.
La nuova unità Seabourn appartenente alla categoria "navi luxury", gemella delle precedenti “Odyssey” e “Sojourn” completa la commessa per la costruzione di tre navi da crociera superlusso Seabourn acquisita da T. Mariotti nel 2006 per un valore complessivo pari a 550 milioni di euro.
La nave è equipaggiata con il Safety Management System Control, un sistema intelligente in grado di assistere il comandante in tutte le fasi di navigazione e l’Indipendent Propulsion System, due sale macchina indipendenti che garantiscono una navigazione sicura anche in caso di avaria.
La “Seabourn Quest” coniuga la raffinatezza del disegno stilistico, con una grande attenzione per l’ambiente e la sicurezza. “Seabourn Quest” si caratterizza anche per l’elevato standard degli spazi a disposizione del passeggeri, tra cui spicca la SPA, un vero e proprio santuario della bellezza. Il centro termale si estende su due ponti (indoor e outdoor) ed è dotato di sette sale adibite a trattamenti quali talassoterapia, l’aromaterapia, saune finlandesi, bagno turco e altri numerosi trattamenti.